Una mattina di preludio di primavera a Villa Torlonia, nella Casina delle Civette. Le vetrate colorate sono bellissime e risplendono alla luce del sole che filtra attraverso di esse.
Visita al museo, che conserva alcune splendide opere di Duilio Cambellotti.
Nella struttura a fianco, una mostra di Laura Marcucci Cambellotti, nuora di Duilio, che trasforma le opere dipinte in tele tessute da migliaia di fili colorati. Una delicata aria di fiaba si diffonde nella stanza, grazie alla fantasia di questa originale novantenne.
che bel posto!
Si, è un paradiso verde nascosto nel cuore inquinato di Roma. Ce ne sono altri. Tutto sta ad andarli a trovare…
‘Tre civette sul comò che facevano l’amore con la figlia del dottore… ‘
aehm, scusa ma noi MIRACOLATE, a volte, ci lasciamo andare al delirio o all’estasi. Poiché quest’ultima sembra essere un miraggio, non mi resta che il delirio… ambarabacicicoccò!
@Vic
devi URGENTEMENTE andare in piscina a dare qualche bracciata, che così, oltre a curare il fisico, ti si riossigena il cervello! 😉
Concordo. Decisamente 😉
Un pò di cose.
Primo: bentorDada.
Secondo: che piacere vedere l’amica Cobrizky Perla sulle tue colonne.
Terzo: e sì, hanno fatto proprio un bel lavoro a Villa Torlonia. Anche se non ho granché in grazia l’Arnuvò, bisogna ammettere che un salto a dare un’occhiata bisognerebbe farlo.
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Baci
@Claudiuccio
Ciao tesò, bello ritrovare anche te qui da me.
La Cobrizo me l’hai fatta conoscere tu e per questo ti ringrazio tanto.
Oggi è sabato (domani non si va a scuola), c’è il sole, l’aria è fresca e voglio fare pensieri positivi.
Un abbraccio.