Lesso, mostarda e neve


Amo mangiare il lesso con la mostarda di frutta. Il mix tra il dolce e piccante della frutta si sposa alla perfezione con il sapore delicato del bollito misto.

Un piatto che da bambina non capivo, ma che ho imparato ad amare.

Col tempo, e grazie alla pazienza dei miei genitori che, semplicemente, mi hanno insegnato a sperimentare,

cose e sapori insoliti, nuovi, ciò che non conosco.

Stasera, per alleviare i colpi del freddo,

portato dalla incredibile nevicata romana,

ho preparato il brodo, e poi la carne con mostarda di frutta.

Non riesco a non pensare ai miei quando riassaporo quei cibi,

e dalle papille agli occhi

mi ritrovo seduta al tavolo bianco ovale della nostra cucina,

l’atmosfera calda e accogliente che emana da ogni particolare,

luci, odori, suoni, miriadi di colori sprigionati dai mille ammennicoli che tappezzano la stanza,

una pentola sul fuoco si avvia verso bruciatura certa,

un gatto miagola da sopra un armadio,

la radio manda un concerto numero qualcosa di uno bravo

la tv sbraita

e noi ci parliamo sopra.

Caos si chiama, disordine caotico fatto sistema.

Si, si, terribilmente caotico, ma anche affettivo e accogliente, e caldo.

E loro che sono lì con me. Semplicemente ci sono.

E ora che sto imparando a capire che gran parte di quel caos mi ha fatto male e lo devo rifiutare,

Ora che piango solo per il dolore puro e perché sento la mancanza

 – non perché penso che non potrò più vivere –

Ora che non ci sono più,

questa nevicata straordinaria dovrò raccontargliela io, semplicemente riempiendomi gli occhi.

 

2 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *