Nuovi particolari emergono intorno a Grindhouse, l’attesissimo film che vede il ritorno di Quentin Tarantino dietro la macchina da presa in collaborazione con l’amico di vecchia data Robert Rodriguez (Four Rooms). Sembra infatti che per i paesi non di lingua inglese i due episodi diretti dai due cineasti saranno presentati come due film distinti, mentre la versione internazionale ripristinerà molte scene chiave tagliate dalla copia presentata alla premiere, come l’esibizione di lap dance di Vanessa Ferlito (La 25° Ora, Spider-Man 2)su Kurt Russell o la canzone cantata da Mary Elizabeth Winstead (Bobby, The Ring 2).
Tra le altre scene tagliate un funerale con Michael Parks (Walker Texas Ranger, Kill Bill, vol 1 e 2) e Marley Shelton (American Dreamz, Sin City) in cui Parks improvvisa una
declamazione di alcuni versi di E. E. Cummings, e una scena in una camera da letto con James Brolin (Melinda e Melinda, I Goonies), il quale per girarla è dovuto ingrassare 14 chili. Brolin interpreta il Dr. William Block nell’episodio di Rodgriguez Planet Terror, mentre la Shelton interpreta sua moglie. Vanessa Ferlito è Arlene in Death 
Proof, l’episodio tarantiniano, che sembra verrà presentato in una “extended version” in concorso al Festival di Cannes. Il regista ha una lunga storia che lo lega al festival, a cominciare da quando vinse la palma d’oro all’edizione del 1994 con Pulp Fiction; negli anni a seguire Le iene e Kill Bill vol.2 vennero presentati fuori concorso, mentre nel 2004 il regista tornò nuovamente sulla Croisette come Presidente della giuria (ma anche Planet Terror dovrebbe trovare un attracco nel porto di Cannes).
In Italia, dunque, dovremo vedere i due film separati, e si presume che la versione che vedremo di Death Proof sarà quella estesa.