I ‘luoghi oscuri’ di Ellroy diventano un film

I_miei_luoghi_oscuri_fronteDopo L.A. Confidential e La Dalia Nera anche I miei luoghi oscuri è pronto a diventare un film. Il romanzo del 1996 è forse il più duro e personale di Ellroy, quello che racconta il mistero legato al tragico assassinio della madre dello scrittore, ancora oggi insoluto, e che ricorda le difficoltà di un adolescente in crisi e delle sue indagini private per trovare una spiegazione alla tremenda sciagura capitatagli. Il delitto avvenne quando Ellroy aveva solo 10 anni e fu la chiave di lettura di tutta la sua vita, nonché il centro motore della sua passione per i “romanzi criminali”.
Juliannemoorecannes13L’adattamento cinematografico è nelle mani della Myriad Pictures e della Killer Films, i due rispettivi produttori Kirk D’Amico e Christine Vachon stanno dialogando e selezionando vari registi per il film, tra i quali Tom Kalin, autore di Savage Grace, presentato in questi giorni a Cannes (protagonista Julianne Moore).
La Myriad ha acquisito i diritti del libro per 7 anni, e possiede già un adattamento scritto dal documentarista Jan Oxenberg (Thank you and Good Night), ma è stato fatto anche il nome di un altro autore di documentari, Robert Greenwald (Outfoxed, Wal-Mart: The High Cost of Low Price). Nel frattempo un altro film tratto da un romanzo di Ellroy sta per essere prodotto, si tratta di White Jazz, prodotto dalla Warner Independent Pictures che vede protagonista George Clooney.

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